Da un lato, c'è la tendenza della borghesia e degli opportunisti a trasformare un pugno di nazioni
più ricche e privilegiate in «eterni» parassiti sul corpo della rimanente umanità, a «riposare sugli allori»
dello sfruttamento dei negri, degli indiani, ecc., tenendoli sottomessi con l'aiuto del militarismo più
moderno, dotato di un'eccellente tecnica di sterminio. Dall'altro lato, c'è la tendenza delle masse,
che sono oppresse più di prima e subiscono tutti i tormenti delle guerre imperialistiche, a liberarsi
da questo giogo, ad abbattere la borghesia. Nella lotta fra queste due tendenze si svolgerà ora
inevitabilmente la storia del movimento operaio.
Vladimir Lenin, (1916) L'imperialismo e la scissione del socialismo